Si è riunita in data odierna l’Assemblea Capitolina per deliberare le nuove tariffe TARI per l’anno 2022. Il tema molto sensibile alla categoria è stato oggetto di una lunga trattativa ed oggi si è conclusa con l’approvazione di una tariffa giusta ed equa che riallinea il nostro settore a quello dei luoghi della cultura.
Oggi si è riunita l’Assemblea Capitolina indetta per l’approvazione delle tariffe TARI per l’anno 2022. Vista la chiusura delle attività in questi due lunghi anni di pandemia, Asso Intrattenimento ha condotto una dura e costruttiva trattativa per ottenere l’esenzione della tariffa sulle superfici destinate al ballo. Oggi l’associazione e i locali da ballo di tutta Roma hanno ottenuto un risultato storico e di portata nazionale. Infatti la tariffa, approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, che negli anni passati ha raggiunto anche picchi di 27 euro a metro quadro, è scesa a 8 euro sia per le discoteche che per le sale da ballo.
Il presidente di Asso Intrattenimento Lazio, Giancarlo Bornigia, ha dichiarato che: “L’industria dell’intrattenimento, che svolge la propria attività nelle sale da ballo e nelle discoteche, deve essere considerata alla stregua dei luoghi associati per antonomasia alla cultura come i Cinema e Teatri. Il nostro settore è stato per anni penalizzato da vari pregiudizi ed è arrivato il momento di eliminarli dall’immaginario collettivo per costruire un futuro di eguali opportunità e di sviluppo. Il mondo del ballo e della musica sono parte piena e integrata della cultura di un paese!”.
I membri dell’associazione romana di Asso Intrattenimento ringraziano tutti i consiglieri comunali in particolare gli onorevoli Erica Battaglia, Giammarco Palmieri, Lorenzo Marinone, l’onorevole di Italia Viva Valerio Casini, gli onorevoli di Fratelli d’Italia in particolare Federico Rocca e Fabio Schiuma quelli della Lega Simonetta Matone e Fabrizio Santori in quanto si sono tutti dimostrati favorevoli all’emendamento che ha finalmente, calmierato il costo della raccolta dei rifiuti all’interno dei nostri locali.
Adesso rimaniamo in attesa di vedere risorgere il protocollo “Green Discoteque” siglato nel 2013 con il comune di Roma in modo da incentivare la raccolta differenziata del vetro, della plastica e del cartone nell’ ottica della cosiddetta “Economia Circolare”.