Per la moltitudine di imprenditori del settore esclusi dai rimborsi a fondo perduto stanziati dal Governo Assointrattenimento conferma che, grazie all’intenso lavoro politico dell’Associazione, la Regione Emilia Romagna stanzia 3 mln di € a fondo perduto.
Ribadiamo le nostre criticità sulle modalità di concessione dei ristori delineate dal governo che, nei fatti, ha lasciato privi di rimborso almeno il 60% dei gestori di discoteche..
Anziché scendere nelle piazze, peraltro già affollate, la nostra Associazione ha contattato tutti i governatori delle regioni italiane per richiedere interventi economici a fondo perduto in favore delle aziende che esercitano attività con codice ATECO 93.29.10, si badi, non solo come attività prevalente ma anche secondaria (circostanza completamente ignorata nei meccanismi previsti dai decreti ristori governativi).
In tal senso, già da fine novembre 2020 avevamo ottenuto conferme dalla regione Emilia Romagna che, tramite il suo presidente Dott. Bonaccini, aveva assicurato di destinare, nel mese di gennaio 2021 € 3.000.000,00 per il settore discoteche e sale da ballo presenti nel suo territorio.
Tutto questo oggi è realtà e siamo in attesa della pubblicazione del bando Regionale.
Un sincero ringraziamento del nostro settore al Governatore Bonaccini, all’assessore Corsini e a tutta la giunta dell’Emilia Romagna.
Finisco con un complimento a tutti gli imprenditori che sono riusciti a resistere in questi lunghi mesi di inattività e di demonizzazione dei locali notturni, accusati di essere i protagonisti del disastro sociale giovanile (dalla droga all’alcol, alle stragi del sabato sera) e demoliti da poliche e leggi demenziali: siete degli eroi.
Il Presidente
Luciano Zanchi