Si comunica che a far data dal 1 luglio 2022, Soundreef amministrerà direttamente il proprio repertorio di opere musicali.
E’ dunque superato l’accordo raggiunto nel complesso mercato dell’intermediazione dei diritti d’autore SIAE/SOUNDREEF/LEA del 10 aprile 2019.
Ciò comporterà certamente una ulteriore richiesta di licenza oltre a quella di S.I.A.E. dovendo, l’utilizzatore professionale, preventivamente individuare i brani musicali che si andranno ad utilizzare in ogni manifestazione, verificando sui siti le opere o quote di opere amministrate da ciascuna società: non è escluso che nel prossimo futuro, oltra a Soundreef possano presentarsi anche altri detentori di diritti, al fine di percepire i propri compensi.
L’intermediazione dei diritti d’autore era amministrata dai vari uffici competenti di S.I.A.E. e da ultimo è stata resa ancora più complessa con il D.lgs 15 marzo 2017, n. 35 in attuazione della direttiva 2014/26/UE sulla gestione dei diritti d’autore e dei diritti connessi: tale norma prevede, infatti, che in luogo del tradizionale ed unico interlocutore S.I.A.E. sono individuati altri soggetti OGC (Organismi di Gestione Collettiva) ed ECG (Enti di Gestione Collettiva).
Ne deriva che gli organizzatori degli eventi spettacolistici hanno l’obbligo di verifica della presenza nelle esecuzioni di opere musicali in tutto o in parte di opere amministrate dalle sopraccitate entità.
Normalmente l’esercente è difficilmente in grado di adempiere a questo tipo di obbligo: tuttavia in caso di violazione agli obblighi sopraccitati, risponde in prima persona di illecito penale e civile ai sensi dell’art. 41 D:Lgs 35/2017 che prevede la sanzione da € 20.000 a € 100.000 in caso di mancato inserimento nel programma musicale compilato per la serata anche di un solo brano di quelli eseguiti.
Assointrattenimento ha individuato un agenzia esterna per assistere gli associati che avessero necessità di consulenza a un costo decisamente contenuto.
Per maggiori informazioni contattare la nostra segreteria al n. 0372/800247
Buon lavoro.
Il Presidente