Comunicato agli associati
Abbiamo finalmente ricevuto comunicazione da numerosi nostri associati, che sono pervenuti sui conti correnti delle società di riferimento le somme dovute dal governo nazionale a titolo di ristoro come previsto dai DL del 28 ottobre (decreto ristori) e del 9 novembre (decreto ristori bis).
Vi informiamo che ASSOINTRATTENIMENTO, dopo quasi un anno di lavoro, per ottenere il giusto ristoro alle nostre aziende per la chiusura imposta dal governo, considera le somme inviate come un acconto di quanto dovuto.
Stiamo infatti lavorando per emendare il testo dei DL, ora in esame per conversione in legge presso le camere, in modo particolare per ottenere che il contributo a fondo perduto sia calcolato anziché in base alla differenza di fatturato tra il solo mese di aprile 2019 e aprile 2020, su un periodo medio lungo come ad esempio l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dal 1 gennaio 2020 al 31 ottobre 2020 parametrato allo stesso periodo dell’anno precedente.
Si comprende infatti che nel precedente decreto rilancio, periodo di massima emergenza , sia stato preso in considerazione il solo mese di aprile: utilizzare ulteriormente questa tipologia di calcolo crea intense sperequazioni di trattamento per aziende omogenee. Il mese di aprile è un periodo di “cambio stagione” dove i locali all’aperto sono ancora chiusi senza produrre fatturato ed i locali al chiuso stanno finendo la stagione con forti flessioni di presenze e incassi. Dunque, a parte qualche rara eccezione, i locali estivi percepiranno poco o nulla e i locali invernali avranno invece un “ristoro” molto limitato. Un provvedimento studiato sulla riduzione del fatturato su ampio periodo sarebbe economicamente più equo e redistributivo delle risorse di finanza pubblica.
Stiamo proseguendo il lavoro con tutti i governatori delle regioni italiane per ottenere ristori a fondo perduto per le aziende dei vari territori regionali ed abbiamo già avuto rassicurazioni di un intervento dal Governatore Bonaccini (Emilia Romagna) che predisporrà un fondo pari a € 3000.000 che sarà erogato nel mese di gennaio, oltre che dal Governatore Fedriga (Friuli V.G.) che ha promesso un adeguato sostegno.
Tenete duro.
Il Presidente